Il conto termico incentiva gli interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica provenienti da fonti rinnovabili. I beneficiari sono i privati e le Pubbliche Amministrazioni.
Grazie al Conto Termico è possibile migliorare l’efficienza della propria abitazione riducendo i costi dei consumi e recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta.
Con la nuova riforma del Conto Termico, sono state ampliate le categorie di interventi incentivabili e snellito la procedura di richiesta.
Quali sono gli interventi incentivabili?
- sostituzione di impianti esistenti con generatori alimentati a fonti rinnovabili;
- caldaie a biomassa, stufe e termocamini a biomassa;
- pompe di calore e scaldacqua a pompa di calore;
- sistemi ibridi a pompa di calore;
- installazione di pannelli solari termici, anche abbinati a tecnologia “solar cooling” per la prodizione di freddo.
Modalità di accesso:
I privati possono presentare le richieste di rimborso spese entro 60 giorni dalla fine dei lavori.
Per le richieste dirette va utilizzato il portale predisposto da GSE.
Tempistica:
Il GSE rimborsa fino al 65% della spesa sostenuta per gli interventi entro 2 mesi dalla stipula della convenzione.
Quali prodotti rientrano nel Conto Termico?
I prodotti che accedono al Conto Termico sono quelli che possiedono le stelle.
- Caldaia modello BB EVOLUTION
- Caldaia modello LM
- Stufa modello LAMPEDUSA
- Stufa modello STROMBOLI
- Stufa modello ALICUDI
- Stufa modello LINOSA
- Stufa modello MARETTIMO
- Stufa modello PANAREA
- Stufa modello LMS
- Termocamino modello ETNA
Importante:
L’incentivo del conto termico non è cumulabile con le detrazioni del 65% e 50%.
Per maggiori informazioni consultare il sito www.gse.it